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Un colle chiamato Monte

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Museo d’Arte della Medaglia e della Città di Buja (foto di Graziano Soravito)

Monte è un colle avvolto dai depositi morenici e dominante la piana, fulcro di un territorio da sempre luogo di passaggio obbligato per chiunque intendesse raggiungere la pianura friulana o guadagnare le regioni d'Oltralpe. Ospita il nucleo storico di maggiore interesse di Buja, situato in un punto elevato e quindi strategico nei secoli per il controllo e la difesa. L’Ecomuseo dedica l’intero pomeriggio di sabato 12 agosto alla sua conoscenza con una visita archeologica condotta dalle archeologhe Tiziana Cividini e Mirta Faleschini che si soffermeranno sui risultati degli studi e delle ricerche condotti sul territorio, e un concerto in acustico del trio “Lune Troublante”. L’obiettivo è di promuovere un contesto di grande interesse, proponendo una modalità di fruizione che ne valorizzi le componenti storiche e paesaggistiche e la qualità e quantità di reperti archeologici conservati nella struttura museale che si apre sulla piazza alberata del borgo.

Tiziana Cividini e Mirta Faleschini condurranno i partecipanti all’interno della Pieve di San Lorenzo, per illustrare i ritrovamenti di epoca romana che questa custodisce e che vennero messi in luce con le campagne di scavo promosse dal prof. Gian Carlo Menis negli anni Ottanta. Successivamente è in programma una visita alla sezione archeologica allestita nel Museo d’Arte della Medaglia, che consentirà di fare una panoramica storica sugli insediamenti antichi nel territorio bujese e sulle genti che lo abitarono nei millenni. Alle 18 presso Casa Ursella, splendido edificio ottocentesco ora sede del Gruppo ANA di Buja, si esibiranno Matteo Sgobino (voce e chitarra), Didier Ortolan (clarinetto) e Marzio Tomada (contrabbasso). Per la visita archeologica è necessaria la prenotazione entro il venerdì che precede l’evento (ritrovo alle 16, max 25 persone)

Sul colle di Monte sono emerse tracce di frequentazione già in epoca preistorica grazie al ritrovamento di utensili in selce e all’individuazione di un castelliere databile all’Età del Bronzo. Scavi archeologici effettuati all’interno della Pieve di San Lorenzo hanno accertato una importante presenza romana, con la messa in luce di un articolato complesso produttivo-artigianale a cui si sono sovrapposti ambienti funzionali al culto cristiano. A partire dal X secolo si hanno notizie dell’esistenza di un “castellum” che nel Trecento raggiungerà la massima espansione.

Lune Troublante è un trio di musica jazz/swing composto da musicisti provenienti da svariate realtà musicali. Il gruppo si fonda sui classici della tradizione gypsy-jazz, genere musicale nato negli anni Quaranta a Parigi per mano del chitarrista Django Reinhardt e del violinista Stephan Grappelli, che insieme unirono il jazz-swing americano con la musica popolare francese. La musica dei Lune Troublante è ricca di ritmo e virtuosismi improvvisativi, il loro repertorio fonde la tradizione gypsy con un’elaborazione più moderna dalla grande varietà ritmica e melodica.

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info 338 7187227
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Casa Ursella, sede del Gruppo ANA di Buja (foto di Graziano Soravito)

Newsletter dell'Ecomuseo delle Acque | n. 327 | Agosto 2023
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