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Newsletter 8 del 2023

Amici di Angal Onlus

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Ogni storia che vi riportiamo da Angal è diversa, a volte faticosa, spesso a lieto fine e certamente unica come lo è la vita di ognuno di noi.

Non sono solo storie, ma reale quotidianità di bambini ed anziani a cui abbiamo stretto mani accomodandoci in seggioline di legno offerte come troni, mentre loro prendevano posto per terra, a pochi metri dalle ordinate e tradizionali capanne che abitano.



La storia di Kayene racchiude certamente sofferenza, ma mette in luce valori fondamentali della comunità di Angal e del progetto Orfani: l'accoglienza e la gratuità anche in un contesto di grave povertà. 

Capanne

Kayene Paru ha 2 anni e una sorella più grande. Sono "quasi" orfane.

La loro mamma non riesce a prendersi cura di loro perché malata di epilessia e mentalmente instabile. Il loro papà le ha lasciate con Zia Agnes per occuparsi altrove della madre e degli altri figli più grandi. 



Agnes è il punto di riferimento di una famiglia allargata composta dai suoi 6 figli, dall'anziana nonna con ipertensione, cieca, a cui è stata amputata una gamba, da Kayene e la sorella. 



Ogni mese, tramite la zia, riceve 50.000 UGX (12,50 €), come previsto dal progetto Orfani che sostiene i bisogni fondamentali di 130 bimbi l'anno da quasi tre decadi.



Guardandoci attorno e sebbene Agnes non abbia mai smesso di sorridere durante la visita, non facevamo che chiederci, "ma come può sostenere tutto da sola, occuparsi di tutti, con quali risorse? Perché?"

La famiglia

La risposta è che, al di là dei vincoli familiari, non si lascia indietro nessuno. Accogliere e condividere il poco che si possiede con Kayene e la sorella non è stata una scelta, non un peso, era l'unica cosa giusta da fare



Kayene, che dopo la nostra visita è stata portata al St. Luke Hospital per denutrizione e conseguente ritardo della crescita, ci ricorda quanto importante ed attuale sia il ancora il progetto Orfani. Il progetto era nato negli anni '90 in risposta all'emergenza per il gran numero di genitori morti di AIDS. Oggi i motivi per cui molti bimbi hanno assoluto bisogno di sostegno sono diversi, ma non meno gravi.

Kayene

La storia di Kayene e Zia Agnes è unica, ma non troppo diversa da quella di altri bimbi di cui voi, sostenitori, vi state prendendo cura. 

Grazie per essere tutti, un pò, genitori di Angal!

Un saluto da Angal!

Foto di gruppo della missione di luglio

Il momento dei saluti è arrivato. Foto di gruppo scattata nel giardino di casa Marsiaj. 

Per contribuire a sostenere la missione, Ospedale e Progetti Sociali, puoi lasciare un contributo cliccando qui sotto. GRAZIE MILLE

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